La necessità di sangue è un problema quotidiano, ma in estate si accentua il fabbisogno crescente, per l’assenza dei donatori abituali causa ferie ma anche a causa di incidenti, più frequenti in estate. L’ AVIS Comunale di Campobasso “Nicola Scarano”, con il presidente Eugenio Astore e tutto il Consiglio Direttivo, più degli anni precedenti, si è mobilitata per riuscire a soddisfare, tramite il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Cardarelli, richieste della Fondazione Giovanni Paolo II. Ora però la situazione in questi giorni è peggiorata tanto che il Centro Trasfusionale, non avendo un adeguato numero di sacche di sangue, ha dovuto comunicare l’indisponibilità a fornire le sacche, con conseguente chiusura delle sale operatorie sia del Cardarelli che delle Fondazione. “Vista la criticità del momento – l’appello dell’Avis di Campobasso – invitiamo tutti coloro che possono farlo: uomini e donne maggiorenni, in buona salute, a recarsi presso il Centro Trasfusionale dell’Ospedale Cardarelli, a digiuno, per compiere un atto d’amore verso gli altri, una scelta di solidarietà sociale, compiuta attraverso un gesto semplice ma fondamentale che può salvare la vita di molte persone e tutelare la propria salute”.
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